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[ L'#angolodelTac per http://www.cinefilos.it/serietv/ ] C'era da aspettarselo: non che Ralph Dibny avrebbe fatto temporaneamente le věci di Flash (quello era scontato), piuttosto che prima o poi ci si sarebbe ritrovati a guardare una puntata come The Elongated Knight Rises... ma si proceda in ordine, Come ampiamente pronosticato, la vita ad Iron Heights del novellino Barry procede come ci si aspettava, tra risse, solitudine ed insolite alleanze, ma il protagonista non è affatto uno sprovveduto e almeno per il momento pare tenere duro. Se da un lato la serie ha il merito di non banalizzare il capitolo ''Flash dietro le sbarre'' riducendo a tutto il tutto ad una bolla di sapone della durata di una sola puntata, dall'altro, stando a The Flash 4x11, ha il demerito di non avere molte idee per gestire la mancanza del suo protagonista; ovviamente tutti sperano di essere smentiti al più presto. Non è insolito nelle serie tv trovarsi di fronte a forzature di sceneggiatura, magari per i tempi ristretti o per i più svariati motivi, ma ciò che si vede in The Flash 4x11 ne rappresenta uno dei casi più goffi. Nell'episodio fa ritorno il figlio dell'originale Trickster interpetato da Mark Hamill, Axel (Devon Graye), che guardacaso riesce a fuggire di prigione in maniera assurda, proprio dopo aver parlato con Barry e proprio mentre Barry è in prigione. Partner dell'instabile criminale è la madre (criminale e spostata anche lei), che insieme al bel figliolo forniscono un quadro di cattivi messi in scena e caratterizzati in maniera tale da far rimpiangere il Mr. Freeze e il Bane di Schumacheriana memoria. E' lampante: l'assenza di Mark Hamill si sente e non poco all'interno di quest'allegra famigliola (e dell'episodio). Come se non bastasse i due riescono a mettere in difficoltà addirittura Killer Frost e Vibe, nonostante alla prima basti avere solo un dito libero per farli fuori entrambi... no! Ok le forzature, ma così proprio non ci siamo. E' chiaro come tutto sia stato sceneggiato per dare risalto e mettere in prima linea Ralph/Elongated Man, ma è assurdo credere che non si sia stati in gradi di renderlo un minimo più credibile, magari usando villain degni di tale nome. In fondo il buon Ralph (Hartley Sawyer) non se la cava poi così male e il suo interprete è abbastanza ''groovy'' da fare simpaticamente il verso ad Ash-Bruce Campbell- Williams.L'evoluzione del personaggio prosegue meglio di quanto potesse sembrare nelle prime battute di questa season4, rendendo la versione più grossier di Mr. Fantastic una spalla potenzialmente valida da non relegare a semplice ruolo di comic relief. Tirando le somme, The Flash 4x11 rappresenta quell'episodio necessario per spezzare il flusso incalzante di eventi accaduti nelle ultime puntate; l'episodio che tutti prima o poi si aspettano e che tutti ''temono''. The Elongated Knight Rises è svogliato, approssimativo e senza dubbio poteva e doveva essere scritto molto meglio: ne è la dimostrazione il fatto che risultino più coinvolgenti le scene di vita carceraria di Barry piuttosto che la storyline principale, condita inoltre da poche scene d'azione (non che questo sia un problema) di una goffaggine imbarazzante... d'altronde con la coppia di villain pescata questa volta dal mazzo era difficile fare di meglio. The Flash non ha mai deluso fino ad oggi, motivo per cui i fan passeranno sopra questo episodio sperando di reimmergersi al più presto nelle avventure del protagonista e della sua nemesi di stagione, e di trovare risposta ad un quesito tornato prepotentemente nel finale di puntata che già ci si era posti durante il matrimonio di Barry e Iris nel crossover di novembre: chi sarà mai QUELLA ragazza?! (In basso il promo del prossimo episodio, anche in HD!)
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[ L'#angolodelTac per http://www.cinefilos.it/serietv/ ] La pausa invernale ha fatto penare come di consueto, ma alla fine il momento che tutti aspettavano/temevano è arrivato: The Flash 4x10 non potrebbe avere un titolo esplicativo per mettere in scena il processo contro Flash, o come viene chiamato negli Stati Uniti “Lo stato contro Bartholomew Henry Allen”. Adesso che DeVoe ha “adottato” il corpo del malcapitato Dominic (e non solo...) e usato il suo vecchio, esanime, come mezzo per incastrare senza apparente via di scampo il protagonista, nulla può più impedirgli di procedere col suo ancora ignoto piano. Piano, questo, che non ci è ancora dato sapere, soprattutto in virtù del fatto che l'episodio in questione non può non focalizzarsi sulla disgrazia abbattutasi sul nostro eroe. Con The Flash 4x10 la serie assume per una volta le sembianze di Daredevil, con il piccolo particolare di aver invertito i ruoli; questa volta è Barry a dover essere difeso, a dover dimostrare ciò che non può dimostrare nonostante si tratti della verità. Barry appare fin da subito travolto dagli eventi, tramortito da un qualcosa di inaspettato e senza apparente via d'uscita, ma più di ogni altra cosa, già rassegnato all'idea di dover sopportare ciò che in precedenza è toccato al padre: e la storia si ripete, creando il più triste dei parallelismi. L'episodio si tramuta a tutti gli effetti in un legal drama, tra arringhe e ricerca di prove, dove la storyline secondaria rappresentata dalla solita minaccia meta-umana passa ancor di più in sordina. A farne le spese ne è ovviamente l'azione, quella a cui la serie ha abituato, ma The Flash 4x10 non manca affatto di dinamicità e riesce a coinvolgere emotivamente con dialoghi quanto mai seri ed interpretazioni convincenti. The Trial of the Flash (nella speranza che non finisca tutto a “tarallucci e vino” risolvendosi in un solo episodio) rappresenta senza dubbio uno degli snodi cruciali della stagione, una season 4 che si è rivelata arricchita dall'assenza dell'ennesimo velocista e che ha cambiato le carte in tavola della serie: dopo l'ultimo episodio arriva in questo la conferma che ormai è inutile correre, è inutile scappare. The Flash, nonostante il momentaneo cambio di genere, continua a non deludere. (In basso il promo del prossimo episodio, anche in HD!) [ L'#angolodelTac per http://www.cinefilos.it/serietv/ ] Alla fin fine gli avvenimenti di Crisis On Earth-X non hanno poi portato grandissimi stravolgimenti alle vite dei nostri protagonisti, si è giunti dunque al Natale e si sa, non c'è mid-season finale senza un bell'episodio a sfondo natalizio. “Bell'” episodio fortunatamente non è scritto a caso, proprio perchè con The Flash 4x09 la serie continua a non deludere e prosegue nel suo sviluppo sempre ricco di colpi di scena, attraverso una narrazione solida, coinvolgente ed esule da particolari sbavature. Non uno ma ben due rapimenti hanno colpito il gruppo; da una parte Caitilin (Danielle Panabaker), rapita dalla irritante Amunet per curare Dominic Lance, un nuovo meta-umano, dall'altra parte Barry, fatto prigioniero da DeVoe. Si, proprio da DeVoe in persona, un DeVoe senza più motivi per nascondersi, per quello che è a tutti gli effetti il primo vero scontro a carte scoperte tra i due. Alla base, non potendo impiegare forze per cercarli contemporaneamente entrambi, Iris, fresca di promessa di matrimonio, deve fare una scelta: a chi dei due dare la precedenza? The Flash 4x09 inganna piacevolmente gli spettatori, facendo credere che una cosa sia meno importante dell'altra; in fondo quale rilevanza può avere Caitilin che salva il buon Dominic di cui non sappiamo nulla, al cospetto di un Barry nelle grinfie del Pensatore? Non certo quella della solita storyline riempitiva ed autoconclusiva. Come viene ricordato dal titolo “Don't Run”, non c'è bisogno di correre, non ci deve essere fretta di sapere ciò che accadrà, perchè presto tutti i nodi verranno al pettine ma soprattutto, ogni cosa ha un senso quando in mezzo c'è DeVoe, ed ora tutti lo sanno. Questa prima metà di stagione spazza definitivamente gli iniziali dubbi di ottobre, confermando come The Flash, al contrario di Arrow, sia ancora dopo 3 lunghe stagioni una serie con molto altro da dire. Ritmo sempre alto e dialoghi quasi mai banali, che in più di qualche occasione appassionano e coinvolgono più di quanto possano fare scene action; merito soprattutto di un villain che ha saputo cambiare tutte le carte in tavola fino a rendere futili i poteri del protagonista. D'altronde, ancora una volta il titolo di questo mid-season finale ci viene incontro e fornisce un indizio, ma più che altro un consiglio anche al povero Barry: qualsiasi cosa accada, bella o brutta che sia, è stata già prevista ed è parte di un piano più grande di quanto tu possa immaginare e comprendere, dunque “Dont' Run”, non correre Barry . . . non servirà a nulla. [In basso, il promo del prossimo episodio, anche in HD!] [ L'#angolodelTac per http://www.cinefilos.it/serietv/ ] Ci si chiedeva se la scelta di un villain che non sia un velocista avrebbe saputo reggere al confronto con i suoi predecessori, e la risposta è arrivata. Barry e Joe hanno iniziato la loro indagine per scoprire l'identità di DeVoe e nonostante siano convinti di poter condurre la partita, la scena che si trovano davanti agli occhi smentisce tutte le loro certezze: Clifford DeVoe è un comune professore Universitario, per di più paraplegico e con moglie devota al seguito. E' tutto perfetto, tutto troppo perfetto (si fa per dire) per poter confermare i dubbi dei due, ma questo non dissuade il protagonista dal sospettare del mite uomo. The Flash 4x07 è uno di quegli episodi che ci si sarebbe aspettati di vedere verso metà stagione e che rappresenta probabilmente ciò che i fan vorrebbero vedere, un episodio che apre a mille scenari e sviluppi narrativi Therefore I am inizia a fornire primi significativi dettagli sull'identità del big bad della stagione, non solo: fornisce una caratterizzazione tale da permettere allo spettatore di empatizzare col personaggio e addirittura di apprezzare l'utilizzo che questo fa delle sue straordinarie capacità. Attraverso diversi flashback e all'ottima prova del suo interprete (Neil Sandilans) scopriamo le origini del “Pensatore” e particolari che potrebbero addirittura fornire differenti chiavi di lettura su quanto visto dal primo episodio ad oggi. Parallelamente a tutto ciò si sviluppa la storyline riguardante Barry, che sviluppa una vera e propria ossessione nei confronti del sospettato numero uno. Il suo sesto senso è troppo forte per potersi arrendere alle apparenze di un comune professore Universitario; nonostante l'apparente misunderstanding sia sotto gli occhi di tutti, Flash andrà fino in fondo. The Flash 4x07 è un episodio di pregevole fattura; dialoghi mai banali, tensione, colpi di scena. L'episodio diretto da David McWhirter è un episodio dinamico che riesce ad essere tale anche senza scene d'azione; un importante tassello di questa stagione che aumenta vertigionosamente l'attesa per quelli che saranno gli imprevedibili sviluppi futuri. Dunque, può un “pensatore” competere con dei malvagi velocisti? Decisamente si. (In basso il promo del prossimo episodio!) [ L'#angolodelTac per http://www.cinefilos.it/serietv/ ] Saviatar l'aveva nominato, aveva avvisato Barry, e adesso il nome DeVoe non è più sconosciuto al Team Flash. Il precedente finale d'episodio è stato il primo, piccolissimo tassello che ha iniziato ad introdurre parte di quel grande piano ad opera del villain di stagione, ma presto ci sarà un matrimonio ed un matrimonio non è definibile tale senza addii al celibato/nubilato che si rispettino. The Flash 4x05 vede il piacevole ritorno di Felicity per festeggiare Iris e l'inspiegabile assenza di Oliver per il suo amico Barry (troppi impegni di lavoro?); presenti ed assenti a parte Girls Night Out vede maschi e femmine dividersi per quella che sarà una lunghissima notte per entrambi i gruppi. Nonostante The Flash 4x05 voglia evidentemente concentrarsi sul gruppo di belle donzelle (come si evince dal titolo dell'episodio), l'affiatamento che c'è tra Harry, Barry, Joe, Cisco e la new entry Ralph (Harley Sawyer) non è paragonabile a quello alquanto artificioso e senza particolari guizzi tra Iris, Caitilin e Cecile, nonostante la presenza di Felicity riesca a portare almeno un po' di brio. La storyline dei “maschietti” tra gag e dinamiche esilaranti ruba la scena alla controparte femminile, d'altronde vedere Barry “su di giri” e Cisco barcamenarsi tra Harry e il comic-relief Ralph non capita molto spesso; ma, come già detto, l'attenzione è concentrata sulla storyline in rosa, che permette di far luce sul recente passato segreto di Caitilin/Killer Frost: chi è Amunet e cosa la lega con Caitilin? The Flash 4x05 pare voglia momentaneamente allontanarsi dagli avvenimenti chiave che riguardano il protagonista, ma riesce in maniera sagace a collegare passato e presente, proseguire una nuova linea narrativa e a collegarle tra loro: alla fine, pare che The Flash, anche senza nuovi velocisti e stravolgimenti temporali, abbia ancora le capacità per sorprendere il pubblico in questa quarta stagione. La regia di Laura Belsey fa quel che può per valorizzare i momenti al femminile, ma le quattro protagoniste hanno pochi elementi in comune su cui far leva, e tutto, o quasi, viene sorretto dall'interessante scontro tra Killer Frost e Amunet (Katee Sackhoff). Girls Night Out non riesce appieno a dare rilevanza alle donne di cui porta il titolo e riesce ad intrattenere soprattutto attraverso gli uomini, ma l'episodio diverte e regala buoni momenti d'azione che difficilmente deluderanno gli spettatori. (In basso il promo del prossimo episodio!) |
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Gennaio 2018
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